Sin da quando ero piccola i giorni dopo il Natale
avevano un non so che di ovattato,
di magico oltre ogni modo;
forse avere la fortuna di stare un paio di giorni con i miei genitori
sempre lontani per lavoro
mi faceva gustare le mura domestiche.
...
e poi immancabilmente
negli ultimi giorni dell'anno
armata di matita e carta
tiravo le somme.
E mi appuntavo le cose da fare nell'anno venturo
...
Sono trascorsi tanti anni
e mai come in questo Natale mi pesano
i grandi assenti al tavolo delle feste
faccio fatica a rimanere lucida
a sorridere
a dire "Auguri"
eppure th show must go on !
Troppi assenti
troppe perdite .
Ma dobbiamo indossare la maschera
per i nostri bambini
e per coloro che non vorrebbero vederci giù di tono
ed allora che festa sia ...
All'alba ero in pescheria a scegliere la spigola dei miei sogni
a seguire le vongole, la frutta, i lievitati ...
e poi a casa a riporre tutto e via verso una giornata in ufficio.
Sarà una serata all'insegna dell'attesa
i bimbi saranno elettrizzati ... e noi anche !
La magia del Natale si ripeterà
la macchina del tempo fermerà la lunga notte
ed i bambini verranno premiati!
...
I buoni propositi li stilerò probabilmente il 26 pomeriggio
...
sicuramente ci sarà un nuovo approccio al ricamo
ed un nuovo modo di vivere le giornate
"sbattendomene" un po' del circondario
e focalizzando solo su coloro che amo.
...
e poi e poi ...
voglio "alleggerire" casa
ovunque mi giri vedo troppe cose ...
spesso mi sento oppressa dagli oggetti
ed allora
via gli orpelli
via gli acchiappa polvere
spazio al minimalismo!
Alla fin fine non mi resta che rinnovare i miei Auguri
a tutte voi che passate di qua
...
