Camógli (Camoggi in ligure[1]) è un comune italiano di 5.621 abitanti[2] della provincia di Genova in Liguria.
Tipico borgo marinaro, centro turistico noto per il suo porticciolo e per i palazzi variopinti sul lungomare. È anche chiamata la Città dei Mille Bianchi Velieri[3] o la Gemma del Golfo Paradiso. I suoi abitanti, i camogliesi, per tradizione locale vengono comunemente denominati camoglini in virtù dell'antico toponimo Cammugin del dialetto camoglino.
Prodotti tipici
Camogli è famosa soprattutto per le sue acciughe e poi anche per il pesce pescato nella "tonnara", storica postazione di pesca fissa che viene da secoli posata annualmente dai pescatori del posto. Nella tonnarella di Camogli non vengono più pescati tonni da decenni ma palamiti, boniti e lecce.
Oltre ai prodotti ittici che caratterizzano questo borgo, meritano una citazione i camogliesi al ruhm che sono dei baci di cioccolato preparati con l'impiego del famoso liquore che portano nel loro nome.
Eventi
- Festa di san Fortunato. Il giorno precedente alla Sagra del Pesce durante la sera e la notte si svolge la festa. Una processione trasporta per il paese un'effige del santo seguito dalla banda e dai fedeli, verso mezzanotte vengono sparati una serie di fuochi artificiali per diversi minuti e quando terminano viene dato fuoco a due enormi falò costruiti uno sulla spiaggia antistante alla basilica di Santa Maria Assunta e uno antistante alla Rotonda. I falò sono preparati dai quartieri del Porto e del Pinetto, che gareggiano a chi produce quello più spettacolare e duraturo.
- Sagra del Pesce, la seconda domenica di maggio, si svolge dal 1952. Giornata dedicata alla frittura del pesce in un gigantesco padellone di acciaio inossidabile del diametro di 3,8 metri, un manico di 6 metri, 2,8 ton di peso e una capacità di 2000 litri. Il padellone è in uso dall'edizione del 1954 (prima erano usate delle padelle normali), in passato ne sono stati impiegati anche di dimensioni maggiori rispetto a quello attuale (nel 1960 ne fu introdotto uno di 5 metri di diametro), posto su impalcature che sorgono sui fondali del porticciolo, è diventato una delle attrazioni tipiche della città e uno dei principali richiami per i turisti.
- La Stella Maris viene celebrata la prima domenica d'agosto. La festa è dedicata ad una raffigurazione della Madonna come protettrice dei marinai, la Stella del Mare, un mosaico ritrovato nella chiesa di San Nicolò di Capodimonte, e che risalirebbe al 400. La mattina il colpo di cannone annuncia la partenza del Dragun,[9] che porta il parroco all'altare di Stella Maris situato sulla Punta Chiappa; il Dragun viene seguito dalle barche degli spettatori impavesate per l'occasione. La sera, quando fa buio, il Dragun e le piccole barche a remi (kayak e canoe) con una torcia legata a poppa seguono l'imbarcazione in fila davanti alla spiaggia, a volte facendo delle gare di velocità, mentre la gente dalla spiaggia mette in mare centinaia di lumini che illuminano il tratto d'acqua antistante.
(Foto: Manuela Albanese)
(Fonte: Wikipedia)
Che bella la nostra Liguria, eh?
RispondiEliminaLoredana
Quanti bei ricordi ho da quelle parti! Grazie cara per queste belle fotografie!
RispondiEliminaMonica
che foto favolose, bella la nuova veste del blog ed anche originale il "marchietto" che riporta il tuo nome
RispondiEliminabaci
Pat
Bella la recensione, mi hai fatto venir voglia di farci una scampagnata domenicale...
RispondiEliminaun sogno nel cassetto visitare Camogli e girare intorno al piccolo faro, hai fatto delle bellissime foto, ciao Marina
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